L’industria della cannabis, sta avendo una forte espansione, questo è dovuta a molti fattori. Prima tra tutti la recente legalizzazione, da parte del Canada e Stati Uniti e di altri paesi e stati, sia per uso medico che per uso ricreativo.
Anche le aziende farmaceutiche, hanno contribuito a questa crescita, grazie alla produzione di prodotti per usi medici e prodotti come creme, oli e molto altro tutto a base di marijuana. Di conseguenza la maggior parte delle aziende del settore, sono coinvolte nella produzione e lo sviluppo della marijuana medica sia le piante non trasformate che i prodotti che contengono i cannabinoidi presenti nella pianta.
Il trading sulle azioni Cannabis
Sia che tu abbia deciso di investire in maniera tradizionale sulle azioni della marijuana, o fare trading sul loro prezzo, prima di investire i propri soldi ci sono alcune cose da considerare.
Conoscere i tipo di prodotti a base di marijuana che stanno contribuendo la crescita dell’industria della cannabis, ci sono due tipi di prodotti marijuana medica e quella ricreativa.
In base al tipo di prodotto ci sono diverse aziende alle quali possiamo guardare. Ci sono tre categorie coltivatori, biotecnologia, fornitori. Un altra cosa da prendere in considerazione, è comprendere i rischi del trading o degli investimenti sulle azioni di cannabis, il miglior modo è quello di fare ricerca e determinare che tipo di risorse sono le più rischiose. Considerate anche che ogni investitore a diversi obiettivi finanziari e tolleranze al rischio.
Dopo tutto questo bisogna optare su quale metodo, esistono due modi per investire nell’industria della cannabis:
- Azioni e fondi di negoziazione in borsa (ETF);
- Operare con il trading online sui Contratti per Differenza o CFD.
Quest’ultima opzione è la più amata degli investitori, quando scambi CFD sulle azioni di marijuana, si accetta di scambiare la differenza nel prezzo del titolo di marijuana tra quando la posizione viene aperta e quando viene chiusa. E’ molto amato anche perché il trading CFD è un prodotto con leva, questo vuol dire che è necessario solo versare una frazione del valore della propria posizione al fine di versare un’esposizione di mercato più grande, e ottenere profitti alti, ma anche di perdite ingenti. Un altro vantaggio dei CFD è che puoi sfruttare sia i prezzi in aumento o prezzi in calo, questo da l’opportunità di sfruttare il mercato azionario che è molto volatile.
Lo abbiamo ripetuto molte volte, l’industria della cannabis, è in piena espansione, la nostra opinione è quella di approfittare di questo boom, attraverso i CFD, che danno la possibilità a tutti di poter investire sulle azioni della cannabis, ETF riguardanti l’industria della cannabis, senza dover avere un capitale elevato, possiamo avere occasioni di profitto sia dai prezzi in rialzo che in ribasso.